Uscita dall’Euro oppure no? E’ una domanda che spesso ricorre tra i giornali, i telegiornali e l’opinione pubblica soprattutto da quando è incominciata la crisi economica del 2007 ma ancora di più con la Brexit del 2016.

 

Sui mercati finanziari il debutto dell’Euro risale al 1999, mentre la circolazione monetaria ebbe effettivamente inizio il 1º gennaio 2002. Ad oggi l’Euro è l’unica moneta attualmente adottata da 19 dei 28 Stati membri dell’Unione.

 

L’Euro è sempre stata una moneta molto discussa, muovendo critiche da parte di economisti appartenenti a diverse scuole di pensiero. Le loro considerazioni hanno portato molti partiti europei a schierarsi su posizioni euro-scettiche o euro-critiche, particolarmente dopo la grande recessione e le successive stagnazioni e stag-deflazioni in cui si sono trovate molte nazioni dell’Eurozona.

 

Quaeris ha effettuato un Instant Poll rivolto agli iscritti alla propria newsletter, volendo sondare l’opinione degli italiani proprio sul tema della moneta europea. Ecco i risultati. Quasi il 75% delle persone intervistate, nel caso ci fosse un referendum per l’uscita dell’Italia dall’Euro, voterebbe contro, dato che vede d’accordo sia i maschi (72,2%) che le femmine (78,7%), senza rilevanza notevole di età (anche se gli over 55 sono per il rimanere in euro zona al 82,1%). Dato da sottolineare è che solo il 6% degli intervistati non sa che opinione avere a riguardo, segno che l’argomento è molto sentito e ben conosciuto dagli italiani.

 

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