Messaggero Veneto: all’interno del Pdl continua il dibattito sulla candidatura dell’assessore regionale. La rilevazione conferma: la gente sceglierà più in base alle facce che ai partiti

L’assessore provinciale al Bilancio, Giuseppe Pedicini, è in testa nelle preferenze degli elettori di centro-destra quale candidato sindaco. Un’opinione pubblica che sceglierà più in base alle facce che ai simboli dei partiti. Sono due delle indicazioni che emergono dal sondaggio condotto e commissionato dalla società veneta Quaeris su un campione di elettori pordenonesi, per il 44,4 per cento maschi e per la restante parte femmine.
Alla domanda se per le comunali si sceglierà in base alla statura dei candidati, piuttosto che rispetto alle indicazioni dei partiti, prevale nettamente la prima tesi (68,6 contro il 20,8 per cento). Il 34,1 per cento ritiene che il candidato di centro-destra lo debba esprimere il Pdl, contro il 24,5 per cento che sponsorizza un esponente leghista, mentre il 21,9 per cento ritiene il colore politico indifferente e il 19,5 non risponde.
Alla domanda su chi ritiene debba essere il candidato sindaco del centro-destra, il 43,1 per cento risponde Giuseppe Pedicini, il 35,6 Elio De Anna, il 7,1 Franco Dal Mas e il 5,4 Valter Santarossa (la quota dei non rispondenti è dell’8,8 per cento). Ma Pedicini sarebbe un buon sindaco? Il 39,3 per cento del campione ritiene di sì, il 27,9 per cento non lo considera tale, mentre il 32,8 per cento non sa o non risponde. L’istituto Quaeris ha chiesto agli elettori anche come si comporterebbero nel caso in cui il candidato sindaco del centro-destra non fosse della parte politica auspicata. Ebbene il 46,4 per cento non lo voterebbe, il 28,2 per cento darebbe comunque il suo sostegno alla coalizione e un quarto degli interpellati non fornisce una risposta. Un sondaggio, quindi, che testimonia da un lato una indicazione di tendenza sui candidati sindaco e dall’altro una forte sensibilità da parte dell’elettorato, per nulla incline a seguire comunque le indicazioni della coalizione, anche se non fossero, nella scelta del pretendente alla successione di Bolzonello, conformi alle preferenze. Il sondaggio, su un campione rappresentativo della popolazione, è oggi disponibile sul sito dell’Autorità delle comunicazioni. Una indagine che cade in un momento delicato per il Pdl, alle prese con la candidatura di Elio De Anna che sta suscitando scossoni interni. Da parte dei pediciniani è giunto un duro attacco nei confronti del coordinatore regionale del partito, Isidoro Gottardo. La partita, in sostanza, è aperta.

Di Stefano Polzot, Messaggero Veneto, 13 Novembre 2010.