Il mercato dell’energia è il tema del nuovo sondaggio condotto da Quaeris.

Il sondaggio ha deciso di testare l’opinione di 602 italiani: cosa ne pensano e come si posizionano a riguardo?

Sulla questione che nel mercato dell’energia un fornitore valga l’altro, l’opinione degli intervistati si divide: il 45,9% ritiene che il servizio offerto da un gestore sia pressoché uguale a quello degli altri e che la qualità sia simile, mentre il 47,7% è di opinione diversa. A ritenere che un gestore non valga l’altro sono soprattutto i più giovani ed i residenti nel Nord Italia.

Per quanto riguarda la scelta del fornitore, ben il 52,2% è convinto che attraverso una scelta ponderata su quale possa essere il proprio fornitore, sia possibile risparmiare sulla bolletta. Anche in questo caso coloro che sono maggiormente d’accordo con questa affermazione sono principalmente i giovani e gli intervistati del Nord Italia.

Il mercato rimane ancora un po’ troppo confuso, infatti il 60,3% ammette di trovare delle difficoltà nel paragonare le diverse aziende presenti sul mercato: di tale avviso sono in questo caso soprattutto le donne, i residenti al sud e le persone più anziane.

Infine, si è chiesto poi agli intervistati di confrontare i fornitori locali con i fornitori nazionali rispetto a determinate caratteristiche: per quanto riguarda l’affidabilità il 45,9% ritiene che non ci siano forti differenze, mentre il 31,2% sostiene che il fornitore nazionale sia migliore. Il motivo per il quale si preferisce il fornitore locale, invece, è dato per diversi aspetti: il 67,6% degli intervistati lo predilige rispetto ai gestori nazionali per quanto riguarda l’attenzione al territorio (per esempio con investimenti ed una maggiore sensibilità rispetto ai problemi delle zone), mentre il 46,1% per quanto concerne la convenienza ed il 58,8% per la capacità di rispondere prontamente alle esigenze e richieste dei clienti.

PDF Sondaggio Quaeris_Mercato dell’energia