Gli italiani e il cibo. Che il Belpaese fosse la patria del buon cibo, questo lo si sapeva, ma gli italiani sono anche un popolo di cuochi o preferiscono uscire a mangiare in ristoranti o sagre?

 

Secondo una ricerca Doxa, il 60% degli italiani ama cucinare, ma per il 36% stare ai fornelli tutti i giorni è un peso e il 35% ha addirittura dichiarato che desidererebbe avere qualcuno che cucini al posto suo. Questo è il caso soprattutto delle donne che, appesantite dalle faccende domestiche, sognerebbero un aiuto concreto per avere più tempo libero da dedicare a se stesse.

 

Per chi sceglie la possibilità di mangiare fuori casa, sempre un’indagine Doxa rileva che gli italiani escono per andare al ristorante in media 5 volte al mese. Otto su dieci mangiano fuori casa almeno 1 volta in 30 giorni e di questi otto, il 57% esce minimo una volta alla settimana. Il momento della settimana privilegiato è di sicuro il weekend: la maggior parte degli intervistati dichiara di uscire il venerdì e il sabato sera (82%).

 

Per scegliere il ristorante migliore, oggi giorno non ci si basa più sul semplice passaparola tra amici e familiari, ma si fa affidamento anche al mondo del web, luogo di confronto per le scelte con il 53% degli italiani che almeno qualche volta lo ha utilizzato per confrontare prezzi o raccogliere informazioni sulla qualità dei prodotti alimentari. Il web diventa anche luogo per condividere la passione culinaria: il 69% condivide la propria esperienza, il 62% si affida al passaparola, il 49% alle piattaforme dedicate e il 29% ai social media. (Dati: Doxa)

 

La cucina per gli italiani è anche sinonimo di tradizione che va mantenuta non solo durante il tradizionale pranzo di domenica ma anche riscoperto attraverso sagre ed eventi enogastronomici presenti in tutt’Italia. Sagre, fiere e mercati di paese in Italia sono dedicate soprattutto a prodotti tipici dell’enogastronomia locale che sono molto spesso al centro dei festeggiamenti che si concentrano proprio quando si raccolgono pregiati frutti od ortaggi della terra.

 

Gli italiani in vacanza, popolo tradizionalista, sono assidui frequentatori di sagre e cresce sempre più la spesa nei prodotti tipici della nostra terra. E’questo quanto emerge da un’analisi della Coldiretti, che evidenzia come in vacanza l’80% degli italiani visiti almeno una sagra paesana alla riscoperta di gusti e sapori del territorio, un dato in crescita del 10% rispetto allo scorso anno. Ciò nonostante la grande affluenza, il business rimane comunque modesto: secondo lo studio un italiano su due non spende più di 10 euro, mentre uno su cinque spende fino a 30 euro per portare di ritorno a casa i sapori delle terre che ha visitato in vacanza. Solamente l’8% invece ha dichiarato di prendere parte a sagre e feste, ma di non spendere neanche un euro.