Il quotidiano la Vita del Popolo pubblica i risultati dell’indagine Sparkasse – Quaeris sul rapporto tra donne e risparmio nel Nord Est.

Le donne trevigiane e vicentine sono le regine del risparmio.

Residente nelle province di Treviso e di Vicenza, di età compresa tra i 55 e i 64 anni, moderatamente ottimista per il futuro e con una predilezione a mantenere una certa liquidità sul proprio conto corrente bancario o a investire i propri risparmi in immobili. Questo l’identikit della donna risparmiatrice del Nordest tracciato dall’indagine realizzata dalla Fondazione Sparkasse, banca carinziana presente in Italia dal 2006 con cinque filiali e condotta su un campione rappresentativo di sesso femminile residente nelle province di Udine, Pordenone, Gorizia, Trieste, Venezia, Treviso, Padova, Vicenza e Verona in concomitanza con l’8 marzo, festa della donna.

I risultati dell’analisi, effettuata in partnership con l’istituto di ricerca Quaeris, evidenziano come una percentuale pari al 43 per cento delle persone intervistate non sia riuscita a risparmiare nulla nel corso del 2009, il 16,5 per cento abbia dovuto intaccare il proprio risparmio precedentemente accumulato e un significativo 5 per cento sia stato costretto a ricorrere a prestiti di varia natura.

Le città regine del risparmio al femminile sono risultate Treviso e Vicenza. Cresce la capacità di risparmio delle donne nordestestine con l’aumento della fascia d’età presa in esame se si considera che le over 55 sono riuscite a risparmiare nel 44,8 per cento dei casi mentre, al contrario, il 60 per cento delle giovani tra i 18 e i 24 anni dichiarano di aver consumato tutto il reddito, seguite a ruota dalle colleghe di età compresa tra i 25 e i 34 anni con una percentuale pari al 58,6 per cento. Le donne residenti nella provincia di Treviso sono di gran lunga le più preoccupate per il proprio futuro tanto che il 50 per cento delle intervistate afferma di non vivere tranquilla senza mettere da parte qualche risparmio.