Difesa personale ed utilizzo delle armi. Dato l’enorme risonanza che sta avendo questo tema,  in relazione anche agli recenti fatti di cronaca, ecco il nuovo Instant Poll* di Quaeris.
Il questionario è stato inviato in posta elettronica ad un numero selezionato di iscritti alla nostra newsletter; sono state 183 le persone che lo hanno compilato residenti in diverse regioni italiane. Vediamo insieme quali sono stati i risultati.

 

Il pensiero di acquistare un’ arma per la propria difesa personale interessa esclusivamente i maschi, mentre è tutto sommato equamente distribuito per le classi di età.
Evidente, invece, la differenza relativa al luogo di residenza. Infatti, tra chi risiede fuori dai centri urbani,  risulta essere molto più forte la tentazione ad armarsi (8,2% in città contro il 15,3% in provincia).

 

Continuando l’analisi del report prodotto dall’ Instant Poll, il campione si spacca in due parti uguali rispetto alla questione se sia lecito o meno difendere con armi la propria proprietà privata.

 

Il 40,4% lo ritiene giusto e legittimo, contro un 41,5% che invece lo ritiene sbagliato. Quasi un quinto del campione poi (18,1%) non si esprime sulla domanda postagli. Anche in questo caso, gli intervistati di genere maschile i più favorevoli e chi vive fuori di grandi centri si staglia con forza verso la difesa con armi la classe di età dei 35-44enni.

 

Concludendo, il 7,7% degli intervistati ritiene che colui che difendendosi in casa propria, procura danni ad un aggressore, deve sempre e comunque risponderne di fronte alla giustizia, contro il 21,3% invece si dimostra completamente indulgente. La quota più grossa di intervistati è rappresentata da chi ritiene sia importante valutare le circostanze, e che ritengono lecito usare le armi solo in caso di pericolo per la propria o altrui incolumità personale (31,7%) o di fronte a situazioni di reale pericolo (36,6%).

 

Scarica il report completo

 

 

*Si definisce Instant Poll un sondaggio che vuole delineare una tendenza di opinione, senza pretese di rappresentatività. Il campione infatti non è rappresentativo.