L’utilizzo dell’acqua da parte degli italiani: ecco il nuovo sondaggio condotto da Quaeris.

L’acqua è da sempre un argomento rilevante e per questo molto discusso. Per questo motivo Quaeris ha voluto indagare sull’importante tema dell’utilizzo dell’acqua per capire che cosa ne pensano gli italiani e quali sono le loro abitudini. L’indagine ha sondato il parere di un campione di 602 italiani. Ma vediamo nel dettaglio che cosa ha prodotto tale sondaggio.

Per quanto riguarda il consumo di acqua da bere, il 60,5% degli intervistati dichiara di bere l’acqua del rubinetto: tra questi è maggiore la percentuale di maschi, over 45 anni ed i residenti nel centro e sud Italia. Il 39,5% invece non beve l’acqua del rubinetto, preferendo l’utilizzo di bottigliette: tra questi ultimi troviamo una più alta percentuale di donne, di età under 44 anni e residenti nel nord – est e nel centro Italia.

A chi non beve l’acqua di rubinetto, è stato chiesto di spiegarne i motivi: circa il 18,0% degli intervistati ritiene che abbia un sapore poco gradevole, non piacevole e che non sia del tutto limpida, mentre il 13,0% la considera addirittura non sicura per la propria salute, tant’è che il 12,0% circa ritiene l’acqua del rubinetto di scarsa qualità e crede che non sia sufficientemente sottoposto ad attenti e meticolosi controlli.

A questo punto il sondaggio ha chiesto agli italiani cosa gli porta a preferire l’acqua in bottiglia. Anche in questo casso le motivazioni erano dettate da una questione di gusto, sapore e controlli. Infatti la maggior parte degli intervistati (29,7%) sostiene che sia più controllata ed il 21,1% pensa che abbia un sapore più buono. Il 16,1% la predilige perché ha la possibilità di berla nella variante frizzante, mentre il 14,5% si sente rassicurato dal fatto che l’etichetta fornisca tutte le indicazioni sulla composizione e che quindi ci sia un maggiore controllo.

PDF Sondaggio Quaeris_Utilizzo dell’acqua

GUARDA IL VIDEO IN CUI GIORGIO DE CARLO PRESENTA I RISULTATI DEL SONDAGGIO.